Ostia, il bilancio del 2024: tolleranza zero su spaccio e crimini, ma cresce l’allarme per le violenze domestiche

Nel corso del 2024, il X distretto di polizia di Ostia, guidato da Maria Sironi e dal commissario capo Fabrizio Petrucci, ha tracciato un bilancio delle operazioni sul litorale romano. Tra i risultati spiccano 300 arresti, numerose denunce e sequestri, ma emerge anche un preoccupante aumento delle denunce per violenze domestiche, segnando un vero allarme sociale.

Un anno di operazioni: arresti e sequestri record

Il 2024 è stato un anno intenso per il distretto di Ostia, che ha messo in campo operazioni mirate contro spaccio, furti e rapine. Gli agenti hanno effettuato 300 arresti, tra cui quello di Antonio Da Ponte, noto come il killer di San Siro, fermato all’Infernetto per estorsione.

Inoltre, il bilancio delle attività comprende:

  • 416 persone denunciate in stato di libertà.
  • Il sequestro di oltre 16 quintali di cannabis (hashish e marijuana) e 1,3 kg di cocaina.
  • Il recupero di 21 pistole e 22 fucili detenuti illegalmente.
  • La chiusura temporanea di almeno 55 locali per motivi di ordine pubblico.

Operazioni significative del 2024

Tra le operazioni più rilevanti si segnala l’indagine sulla morte della brasiliana Cristiane De Souza nella piazza di spaccio di via Marino Fasan. Inizialmente classificato come suicidio, il caso è stato invece risolto come omicidio, portando all’arresto di 8 persone, tra cui un parente di Roberto Spada.

Le autorità sottolineano il ruolo centrale della sinergia tra polizia, scuole, commercianti e associazioni locali, con un’attenzione costante al controllo del territorio e al mantenimento dell’ordine pubblico.

L’allarme sociale dei codici rossi

Uno dei dati più preoccupanti riguarda i codici rossi, ovvero le denunce per violenze domestiche e di genere. Nel 2024 sono stati registrati almeno 60 casi risolti con provvedimenti cautelari, misure restrittive o l’uso di braccialetti elettronici.

Le denunce sono aumentate del 20% rispetto al 2023, con la maggior parte delle segnalazioni fatte da donne italiane (70%), seguite da romene ed egiziane. “Stiamo lavorando sulla prevenzione, invitando a non sottovalutare neanche le aggressioni occasionali,” spiegano Maria Sironi e Fabrizio Petrucci.

Prevenzione e sensibilizzazione: il progetto scuole sicure

Tra le iniziative per il 2024 spicca il progetto “Scuole sicure”, ideato per contrastare fenomeni come il bullismo e lo stalking sui social tra i minorenni. L’ultimo caso ha visto protagoniste alcune ragazze under 16 vittime di body shaming sui social media.

“Dobbiamo lavorare sull’educazione e sulla sensibilizzazione, coinvolgendo scuole e famiglie per creare una rete di supporto,” sottolineano le autorità.

Riciclaggio e usura: il lato oscuro del litorale

Accanto ai risultati ottenuti sul fronte della sicurezza, rimangono alcune zone d’ombra. Il riciclaggio dei proventi illeciti continua a essere un problema rilevante sul litorale, con investimenti sospetti in pizzerie, ristoranti e locali notturni.

L’usura rappresenta un’altra piaga, anche se le denunce ufficiali sono poche. “Bisogna tenere alta l’attenzione sui futuri bandi pubblici, tra cui quelli legati ai balneari e ai fondi Pnrr, per evitare infiltrazioni criminali,” ha dichiarato Fabrizio Petrucci.

Nonostante i successi operativi, Ostia si trova a fare i conti con sfide complesse, dai crimini organizzati alle violenze di genere. Grazie all’impegno del X distretto di polizia e alla collaborazione con le istituzioni locali, si punta a creare un territorio più sicuro e inclusivo, affrontando i problemi con determinazione e umanità.

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