Giornata mondiale cioccolato, nutrizionista: “Aiuta anche la dieta”

(Adnkronos) – Il cioccolato è davvero “il cibo degli dei” perché, oltre a “confortare” e “soddisfare il gusto”, fa “davvero bene alla salute” grazie ai polifenoli che hanno “proprietà antiossidanti e antinfiammatorie provate”. Lo ricorda all’Adnkronos Salute il nutrizionista e fitoterapeuta Ciro Vestita nella Giornata mondiale del cioccolato, alimento al centro di diversi studi che ne evidenziano le potenzialità, nella versione fondente, in differenti ambiti: prevenzione di eventi cardiovascolari e tumorali, contrasto degli effetti negativi dell’invecchiamento e il controllo dell’umore. Inoltre, al contrario di quanto molti credono, “si tratta di un alimento amico della dieta, non certo un ostacolo per chi vuole perdere peso”, chiarisce Vestita.  

“Il cioccolato amaro, quello fondente, spezza notevolmente l’appetito – spiega – quindi, se prima di colazione, di pranzo e di cena si mangia un pezzettino di 10 grammi, le calorie sono davvero poche, ma intanto i grassi del cioccolato inibiscono la fame. Personalmente ne prescrivo una piccola quantità anche nelle diete dimagranti. La sua capacità nello spezzare la fame per noi dietologi è veramente utile. Ed è un aiuto anche per fare in modo che il regime alimentare non sia punitivo. Insomma: un cioccolatino può aiutare a tenere su l’umore e facilitare l’aderenza alla dieta senza pesare sulla bilancia”.  

Altro falso mito sono gli effetti negativi sulla pelle. “Non è vero che fa venire i brufoli, anzi: le vitamine presenti nel cioccolato sono benefiche per la pelle”, precisa lo specialista. Tra gli altri ‘meriti’, conclude Vestita, c’è il fatto che si tratta di “un alimento energizzante e naturale, senza grassi processati, ottimo per i bambini che lo mangiano volentieri. Prima di fare una gara o una partita di pallone un ragazzino di 15 anni può mangiare un pezzetto di cioccolato che, senza appesantirlo, gli darà energia praticamente per tutta la partita”. 

salute

webinfo@adnkronos.com (Web Info)

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *