Lombardia, al via misure Regione da 32,4 mln per rafforzare filiere produttive

(Adnkronos) – Si aprono oggi i termini per presentare domande di contributo per la ‘Misura di Rafforzamento delle filiere produttive e degli ecosistemi industriali – 2025’ fortemente voluta dall’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi. Obiettivi della misura, che può contare su una dotazione finanziaria complessiva di 32.414.148 euro, sono la costituzione e lo sviluppo di nuove filiere produttive e il rafforzamento degli ecosistemi industriali regionali già costituite. Lo si legge in una nota. Il sostegno è rivolto alle Filiere composte da almeno 3 imprese con sede in Lombardia – di cui almeno una Pmi – e legate da un Accordo di Filiera, che attuano investimenti per le seguenti finalità: rafforzamento competitivo delle filiere e degli ecosistemi industriali; costituzione e sviluppo di nuove filiere; sostenibilità ambientale, sociale ed economica della Filiera ed economia circolare; innovazione, miglioramento tecnologico e digitalizzazione delle filiere.  “Con questo provvedimento – ha spiegato l’assessore Guidesi – Regione Lombardia intensifica il suo impegno nel sostegno alle imprese. Un’azione che si contraddistingue da un lato nella valorizzazione e nel consolidamento delle filiere produttive e, dall’altro, nel favorire una pianificazione strategica settoriale con la connessione dei know-how di cui disponiamo. Vogliamo continuare ad essere concretamente accanto a chi fa impresa offrendo tutti gli strumenti utili e indispensabili per restare competitivi, modello vincente che contribuirà a rendere ancora più grande la Lombardia nella sfida del mercato globale”. Al Progetto di filiera può essere abbinata un’Attività di sviluppo sperimentale, svolta da una Pmi, da una MidCap, oppure da una Grande Impresa, partner del Progetto. Il valore complessivo del Progetto di Filiera, comprensivo delle eventuali Attività di Sviluppo Sperimentale, deve essere compreso tra un minimo di 300 mila euro e un massimo di 5 milioni di euro. La spesa per l’Attività di Sviluppo Sperimentale non può rappresentare oltre il 50% della spesa complessiva del progetto di Filiera, per un importo massimo agevolabile di 2,5 milioni di euro. Nell’ambito del Progetto di Filiera le Pmi dovranno sostenere un intervento per un valore minimo di 100mila euro; se presenti, le MidCap dovranno sostenere un intervento per un valore di almeno 150.000 euro; se presente, la Grande Impresa dovrà sostenere un intervento per un valore di almeno 250mila euro. Le domande di partecipazione devono essere presentate dal Partner capofila, come individuato nel relativo Accordo di Filiera, attraverso la piattaforma Bandi e Servizi dalle ore 15 del 16 aprile e fino alle ore 15 del 31 dicembre 2027. Le proposte progettuali verranno ammesse tramite una procedura valutativa a sportello secondo l’ordine cronologico di invio delle domande. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

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